Ho da poco iniziato a leggere l’ultimo libro di Marco Bianchi: “Le ricette della dieta del digiuno”. Per chi ancora non lo conosce, Marco è un cuoco per vocazione, diplomato in Tecnico di Ricerca Biochimica. E’ molto attivo nel divulgare la salute e la corretta alimentazione. E’ anche consulente scientifico per AIRC, Fondazione IEO e Fondazione Umberto Veronesi. Proprio Umberto Veronesi …
Protagonista dell’inverno è il cavolo nero. Ingrediente tipico della cucina tradizionale toscana, si trova in commercio tutto l’anno. Ma il momento migliore per gustarlo sono i mesi più freddi, dopo le prime gelate, quando le spesse foglie diventano più tenere. La presenza di indoli (potenti inibitori), il cavolo nero è considerato un vero toccasana per la prevenzione di alcuni tumori (al …
Cerchiamo di capire meglio. La Dieta a Zona è stata ideata dal biochimico statunitense Barry Sears nel lontano 1995. Le basi su cui si fonda hanno fondamento scientifico: parte dal presupposto che il cibo sia un farmaco e come tale abbia un potente effetto sul nostro organismo; bilanciando i macronutrienti secondo i complicati calcoli del dr. Sears, si dovrebbe riuscire a …
Una sera mio marito mi ha chiesto: “Ma perché le diete all’inizio sono così rigide? Non si può mai sgarrare?”. In effetti la prima fase della dieta generalmente è un po’ restrittiva e non ammette molti fuori-programma: il conteggio delle calorie che viene fatto in base alla valutazione del metabolismo basale e, di conseguenza, della stima del dispendio energetico, lascia poca …
Non è vero che 1 caloria è 1 caloria, qualunque sia il tipo di alimento. Ci sono cibi che sono in grado più di altri di stimolare il nostro metabolismo: primi fra tutti i legumi e alcuni cereali integrali (orzo, avena e segale) oltre a frutta e verdura. Sono tutti cibi ricchi di fibre che, tra l’altro, riescono anche ad attivare …