Buono, sano, ecologico
Avete mai riflettuto su quanto scarto si produce pulendo la verdura? Per utilizzare le cosiddette parti nobili, buttiamo più del 30% della verdura che in realtà è assolutamente commestibile e ottima.
Un modo intelligente e salutare per recuperare tanta verdura è quella di utilizzarla per preparare il dado granulare.
Conservate gli “scarti” della verdura e tritateli tutti insieme (se ne producete troppo pochi per la preparazione del dado, potete conservati in sacchetti in freezer e utilizzarli quando ne avrete messo da parte una discreta quantità; con mezzo chilo di verdura si ottiene già una buona quantità di dado granulare).
Per scarti intendo: le parti dure del finocchio, le bucce e gli strati più esterni della cipolla (che tra l’altro conferiscono anche un bel colore ambrato al brodo) le bucce grattate via delle carote… Insomma, tutto quello che buttereste via.
Mettete in una casseruola e aggiungete una quantità di sale grosso pari alla metà del peso delle verdure.
Lasciate sul fuoco mescolando frequentemente: il sale si deve sciogliere quasi tutto e l’acqua di vegetazione deve evaporare il più possibile.
Disponete il preparato sulla teglia del forno sopra a un foglio di carta da forno. Meglio ancora se avete una griglia o un essiccatore. Il forno deve essere ventilato. Accendete a 80º C e lasciate essiccare completamente: la verdura si deve sbriciolare nelle vostre mani. Questo potrebbe richiedere molto tempo.
Alla fine tritate tutto insieme nel mixer per ottenere una polvere fine. Il dado granulare si conserva in barattoli di vetro in frigorifero per 1 anno.
1) Soddisfazione per averlo preparato con le vostre mani
2) Soddisfazione per aver utilizzato degli “scarti” che non dovrebbero essere buttati
3) Soddisfazione per aver contribuito a migliorare il vostro stato di salute